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Il Sigillo dei Sigilli - La vera essenza divina

di Filoteo Giordano Bruno



Primo.


Quella essenza divina, che mai albergò negli ingegni ottusi, mi suggerì questo, tra le altre cose: far capire a te, che esiti ma sei tutto infiammato dall'argomento, innazitutto questo principio, e cioè che tu devi onorare come Dio primo e più prossimo, magnificare come sovrano, invocare come guida e guardare come luce quella stessa entità da cui sei eccitato esteriormente e spronato interiormente.


Secondo.


Ricorda che in ogni attività umana vi devono essere tre elementi:


1) In primo luogo ogni singola impresa deve essere da te meditata con saggezza prima che tu ti accinga a realizzarla; 2) in secondo luogo deve essere compiuta per tempo e con prontezza; 3) in terzo luogo ciò che è stato meditato e compiuto deve essere conservato e difeso con coraggio."


Terzo.


Perciò gli antichi tramandano che tre Dèi presiedono a tutte le attività:


1) Pallade, 2 ) Vulcano, 3) Marte. Questa infatti è una trinità di Dèi "produttiva" che da sempre assiste Giove, il sommo architetto del mondo, ragion per cui, come tutta questa trinità assiste Giove, così Vulcano e Marte assistono Pallade.



Pallas-Athene - Gustav Klimt - 1898
Pallas-Athene - Gustav Klimt - 1898

Quarto.


Di questi tre sovrani nell'Arte Divina vediamo tre riflessi anche nella natura: il riflesso di Pallade è nell'ordine in cui è predisposto il mondo, quello di Vulcano è nel veloce progresso e nell'affrettarsi risoluto, come una partoriente, quello di Marte è nella conformazione che si tramanda da chi genera a chi è generato.


Giordano Bruno - Atrium Minervae *
Giordano Bruno - Atrium Minervae *

Quinto.


Così ogni singola cosa da una fonte perenne sgorga, nasce, ritorna alla sua origine, rifluisce al medesimo punto, ovvero nasce, cresce, giunge a compimento: da ciò Orfeo definì questo processo "principio, mezzo e fine."


Sesto.


La necessità , per la quale l'uomo, messo alla prova, desidera e cerca di afferrare, come sul dirsi, le ali dell'aurora, ti spinge ora a questa sfida e a questo tentativo, poiché questa è la volontà di Giove, che alle difficili condizioni della vita aggiunge un incalzante bisogno, affinché l'ingegno umano non si spenga e mai svanisca la sua forza vitale.


(...)


 Giordano Bruno, "Figura intellectus", da "Articuli centum et sexaginta adversus huius tempestatis mathematicos atque philosophos",1588
Giordano Bruno, "Figura intellectus", da "Articuli centum et sexaginta adversus huius tempestatis mathematicos atque philosophos",1588

da "Il Sigillo dei Sigilli - Vòlto a confrontare tutte le disposizioni dell'animo e a perfezionare la attitudini"

di Filoteo Giordano Bruno da Nola.


Traduzione di Nino Campisi.










Figura Intellectus

Extra Credit Project for Mr. Kotty's math classes. A diagram by Giordano Bruno.

The soundtrack is by Propellerheads "Spybreak! (short one)"


Ars Memoriae


Giordano Bruno rivolgendosi al suo allievo Sagredo:


Che ci piaccia o no, siamo noi la causa di noi stessi.

L’Essere non teme la morte, perché sa bene che non esiste. Nascendo in questo mondo, cadiamo nell’illusione dei sensi; crediamo a ciò che appare. Ignoriamo che siamo ciechi e sordi.


Allora ci assale la paura e dimentichiamo che siamo divini, che possiamo modificare il corso degli eventi, persino lo Zodiaco…

Siamo figli dell’unico vero sole che illumina i mondi.


Il dolore e la sofferenza non c’erano all’inizio della storia, ai tempi dell’antico Egitto che conservava ancora memoria delle gloriose e immortali origini.


Un giorno non lontano, una nuova era giungerà finalmente sulla Terra. La morte non esiste.

La miseria, il dolore e le sue tante tragedie, sono il frutto della paura e dell’ignoranza di ciò che è la vera realtà. ( ..... )


Maestro, come posso ritrovarvi?


Guarda dentro di te, Sagredo, ascolta la tua voce interiore e ricorda che l’unico vero maestro è l’Essere che sussurra al tuo interno. Ascoltala: è la verità ed è dentro di te.

Sei divino, non lo dimenticare mai.


da “La futura scienza di Giordano Bruno e la nascita dell’uomo nuovo

di Giuliana Conforto.

 

* Crediti Atrium Minervae - Available via license:

Content may be subject to copyright. :

Changing conceptions of mathematics and infinity in Giordano Bruno’s vernacular and Latin works

Published online by Cambridge University Press: 07 June 2021

 

Aporia, San Giovanni d'Asso, © 2014 Nino Campisi.
Aporia, San Giovanni d'Asso, © 2014 Nino Campisi.

Nella foto: Meditazioni visive nel bosco della ragnaia, San Giovanni d'Asso, © 2014 Nino Campisi.



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