Albaruch Press Office

3 giu 2020

La crocifissione - Pier Paolo Pasolini

Aggiornato il: 8 apr 2023

Nino Campisi legge Pasolini


Nino Campisi legge "La crocifissione di Pier Paolo Pasolini nell'ambito della spettacolo "Gesù legge Marx" di Enzo Pellegrino.

"Gesù legge Marx" di Enzo Pellegrino, con Fausto Anderlini e Nino Campisi. Aiuto regia Agnese Corsi. Regia Di Nino Campisi. Teatro del Navile, Bologna, ottobre 2103. Video di Fabio Guandalini.


"La crocifissione" di Pier Paolo Pasolini

da “L’Usignolo della Chiesa Cattolica” (1949)

Ma noi predichiamo Cristo crocifisso: scandalo pe’ Giudei, stoltezza pe’ Gentili

Paolo, Lettera ai Corinti

Tutte le piaghe sono al sole
 
ed Egli muore sotto gli occhi
 
di tutti: perfino la madre
 
sotto il petto, il ventre, i ginocchi,
 
guarda il Suo corpo patire.
 
L’alba e il vespro Gli fanno luce
 
sulle braccia aperte e l’Aprile
 
intenerisce il Suo esibire
 
la morte a sguardi che Lo bruciano.

Perché Cristo fu ESPOSTO in Croce?
 
Oh scossa del cuore al nudo
 
corpo del giovinetto…atroce
 
offesa al suo pudore crudo…
 
Il sole e gli sguardi! La voce
 
estrema chiese a Dio perdono
 
con un singhiozzo di vergogna
 
rossa nel cielo senza suono,
 
tra pupille fresche e annoiate
 
di Lui: morte, sesso e gogna.

Bisogna esporsi (questo insegna
 
il povero Cristo inchiodato?),
 
la chiarezza del cuore è degna
 
di ogni scherno, di ogni peccato
 
di ogni più nuda passione
 
(questo vuol dire il Crocifisso?
 
sacrificare ogni giorno il dono
 
rinunciare ogni giorno al perdono
 
sporgersi ingenui sull’abisso.)

Noi staremo offerti sulla croce,
 
alla gogna, tra le pupille
 
limpide di gioia feroce,
 
scoprendo all’ironia le stille
 
del sangue dal petto ai ginocchi,
 
miti, ridicoli, tremando
 
d’intelletto e passione nel gioco
 
del cuore arso dal suo fuoco,
 
per testimoniare lo scandalo.


"Gesù legge Marx" di Enzo Pellegrino

Con “Gesù legge Marx”, Nino Campisi mette in scena un testo dell’artista e filosofo Enzo Pellegrino, e avvia la sperimentazione di un Teatro di Narrazione Sociale dove l’arte, la storia, la filosofia e la letteratura possano dialogare e insieme palesarsi come strumenti fondamentali di analisi della società contemporanea. A coadiuvarlo nell’impresa il sociologo e saggista Fausto Anderlini, vero “mallevadore” e garante dell’analisi sociale, di cui è appena stato pubblicato l’ultimo volume “Il voto, la terra, i detriti”.


 
Il testo di Enzo Pellegrino affronta le due grandi utopie dell’umanità, il cristianesimo e il marxismo, muovendo da uno studio iconografico che va da Grünewald a Dalì. La pièce ripercorre alcuni momenti di quello che Enzo Pellegrino definisce il “grande inganno”, ovvero la “dottrina piegata ad instrumentum regni”. L’insegnamento degli “Antichi Maestri” è sempre stato volto ad “elevare la plebe a popolo” affinché essa potesse poi rivendicare quei diritti inalienabili di uguaglianza da sempre negati. Ma questi maestri “sono stati troppo spesso traditi da chi si è appropriato del loro messaggio trasformandolo in uno strumento di potere. Così è avvenuto per Gesù e Marx, sventolato come vessillo dell’inquisizione l’uno, utilizzato per la mattanza nei Gulag l’altro. Uno scandalo!”. La pièce, che si avvale di un apparato iconico e filmico, ripercorre così alcuni grandi eventi storici nel tentativo di restituire ai “Maestri” l’autenticità e la forza originarie: liberare l’uomo dalle catene per un regno di giustizia ed uguaglianza così in cielo come in terra”.


 
Il lavoro di Enzo Pellegrino tiene conto dei Vangeli sinottici e apocrifi, della Teologia della Liberazione, dei testi di Feuerbach e Marx, di Saramago, di Foucault, della poesia di Buttitta, di Pasolini e di Davide Maria Turoldo.


“Gesù legge Marx” di Enzo Pellegrino, con Nino Campisi e con la partecipazione straordinaria di Fausto Anderlini, aiuto regia Agnese Corsi, regia di Nino Campisi. Teatro Del Navile 18-19 ottobre 2013.

Enzo Pellegrino


Nelle foto: Caravaggio, Cristo alla colonna, 1607.